Mercoledì 3 dicembre 2014 presso la sede della Podini Holding – museo delle torce olimpiche – l’assessore allo sport Martha Stocker e Stefano Podini, in qualità di presidente dell’Associazione Olympic Aid and Sport Promotion Project, hanno consegnato un assegno agli atleti altoatesini Claudia Schuler (bici) e Ivan Tratter (tennis) che dovranno sostenere molte spese per il prossimo anno in vista della preparazione per qualificarsi ai giochi olimpici estivi di Rio 2016.
L’assessore alla sanità e sport, lavoro, sociale e pari opportunità Martha Stocker ha accolto con entusiasmo l’invito della associazione perché condivide l’iniziativa intrapresa dall’imprenditore Stefano Podini ed ha molto a cuore questo tema e voleva essere presente per sottolineare l’importanza che non solo l’apporto pubblico ma anche l’economia privata deve e può dare agli atleti in generale ed a maggior ragione gli atleti paraolimpici e diversamente abili, nella speranza che eventi di questo tipo avvengano sempre più spesso per dare un sostegno a chi ha trovato grazie allo sport una nuova motivazione positiva di vita”.
Il Presidente Stefano Podini ha ricordato le attività dell’associazione, che ha come scopo principale la raccolta di fondi a sostegno di progetti sportivi e atleti disabili, sostenendo che gli piacerebbe molto confermare il sostegno a questi due atleti paralimpici anche il prossimo anno a ridosso dei giochi olimpici di Rio 2016 in vista di una eventuale qualificazione e dei relativi costi che ne conseguono con la trasferta in terra brasiliana.Ha illustrato inoltre il nuovo progetto “L’affascinante evoluzione del design delle torce olimpiche” che prevede l’esposizione della collezione di torce olimpiche – che ricordiamo essere una delle più complete al mondo – presso musei d’arte moderna. Il progetto è stato accolto con molto interesse dagli operatori del settore e sono in corso le trattative con alcuni musei. Oltre alla brochure riepilogativa di questo viaggio sono stati predisposti dei totem per ogni edizione che descrivono la torcia ed il viaggio che ha svolto, un viaggio che inizia in Grecia nel 1896 con la reintroduzione dei giochi olimpici moderni da parte di Pierre de Coubertin e arriva ai giorni nostri a Sochi in Russia nel 2014.
Erano presenti oltre all’assessore Martha Stocker e ai membri della commissione (Stefano Podini, Renzo Stenico, Hansi Dalvai, Heinz Gutweniger e Stefan Leitner) anche Markus Kompatscher, presidente del Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige e Armin Hölzl (Assessore attività sportive Provincia Autonoma di Bolzano). Stefano Podini ha dato in comodato gratuito all’associazione l’intera collezione di torce olimpiche che è una delle più complete al mondo ed è composta da 37 torce originali di cui solo 1 riproduzione. Questo museo itinerante viene messo a disposizione di aziende, sponsor di eventi sportivi/olimpici, musei, banche, ed altri soggetti ed enti interessati per effettuare una mostra ed eventi in genere.
Nella foto da sinistra: l’assessore allo sport Martha Stocker, Renzo Stenico (ANAOAI), Hansi Dalvai (Sporthilfe), Heinz Gutweniger (CONI), Stefan Leitner (Sporthilfe), Stefano Podini, Armin Hölzl (Assessore attività sportive Provincia Autonoma di Bolzano), Claudia Schuler e Ivan Tratter.